sabato 27 dicembre 2008

Le avventure di Pinocchio


Pinocchio è un romanzo per bambini scritto da Carlo Lorenzini(Collodi);è la storia di un bambino-burattino, ambientata in Toscana.
"Le avventure di Pinocchio" è la storia di un bambino che pur essendo di legno ha tutte le caratteristiche di un bambino vero.
Pinocchio,infatti,è un bambino buono ma,come tutti gli altri,a volte è disubbidiente; le sue avventure nasceranno , proprio, dal suo "non rispettere" le regole a lui insegnate.
I personaggi chiave che lo affiancheranno sono,Geppetto,il padre adottivo,la Fata dai capelli turchini e il Grillo parlante,suo" formatore".
A parer mio trovo che,da un punto di vista educativo il Grillo sia un personaggio fondamentale nel racconto,il Grillo è colui che,sostanzialmente,educa Pinocchio;lo educa ai valori morali della vita quotidiana.
Pinocchio,inizialmente si ribellerà ai suoi insegnamenti ma poi capirà e cambierà....diventerà un bambino maturo,imparerà a leggere e a scrivere e ad aiutare il padre Geppetto.....
Tanti altri sono i personaggi presenti nel racconto , basta pensare al Gatto e alla Volpe ,due tremendi imbroglioni che cercheranno in tutti i modi di imbrogliare Pinocchio e ancora il miglior amico di Pinocchio ,Lucignolo , un bambino monello....o pensiamo anche agli ambienti narrati come per esempio il Paese dei Balocchi ,un paese quasi surreale dove non si studia mai,non si fa fatica e tutto è divertimento....,diverso dalla realtà vera e propria....
Alla fine Pinocchio diventa un bambino vero perchè cambia, grazie alle lezioni di vita ricevute.
Da un punto di vista educativo questo racconto vuole spiegare che per comportarsi moralmente bene è utile che ogni bambino si adegui alle regole che la realtà sociale gli offre per inserirsi pienamente nel "mondo dei grandi".
Alla fine Pinocchio riesce a capire che è importante faticare ,sacrificarsi per ottenere qualcosa tanto è vero che Pinocchio capirà che lo studio non è e non deve essere un obbligo verso se stessi ma un bene per la propria vita.
Pinocchio,diventa,quindi,un bambino diverso,un bambino" per bene" un bambino educato.

Trovo sarebbe bello oggi riproporre più spesso questo racconto ai bambini.....

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